Progetti // Turismo sostenibile
Il comparto economico che esprime potenzialità non ancora valorizzate e che necessita di programmazione, innovazione e formazione, è il turismo. Tramite la strategia si intende:
– realizzare un punto unico di accesso alla fruizione del territorio. Secondo il modello di portali federati, tale punto di accesso intercetta il fruitore, fornendogli suggerimenti personalizzati e/o geolocalizzati;
– implementare servizi per una esperienza turistico-culturale inclusiva, partecipativa e contestualizzata;
– introdurre contenuti innovativi in 3D per permettere un “Virtual Tour”, visite virtuali anche interattive dei beni culturali e naturalistici per monumenti che non sono sempre aperti, oppure per garantire ai disabili la visita virtuale di monumenti e percorsi naturalistici o cammini religiosi difficilmente accessibili per
– sperimentare tecnologie innovative per il rafforzamento dell’Osservatorio Turistico Culturale;
– applicare l’intelligenza artificiale alla fruizione dei beni culturali e del territorio;
– sperimentare l’utilizzo dell’IoT per migliorare la fruizione in loco dei beni culturali. Sarà realizzata un’APP nella quale inserire i percorsi (storico-culturale, turistico-enogastronomico) e le attività possibili (visite dei luoghi con guide specializzate, attività esperienziali) prenotabili tramite la stessa APP. L’intervento prevede la predisposizione, lungo alcuni percorsi specifici, di segnaletica con codici bidimensionali (QR-Code).L’azione è volta a valorizzare le risorse del territorio e a metterle in rete attraverso un intervento d’“infrastrutturazione leggera” – che possa promuovere la conoscenza delle aree di maggior pregio – e prevede la realizzazione di un sistema di trasferimento delle informazioni innovativo per l’area e più coinvolgente per il turista: mediante la realizzazione di un’APP sarà possibile qualificare, aggregare e potenziare l’offerta di turismo rurale, ambientale, culturale ed esperienziale dell’Area Interna del Gargano.
Saranno sostenuti, nel medio periodo, progetti di autoimprenditorialità a favore di giovani e disoccupati per favorire la creazione di filiere corte e/o progetti integrati, mirati anche all’innovazione delle produzioni e dei processi produttivi, a creare nuove forme di ospitalità rurale, capace di creare sinergia con le nuove forme di turismo slow. , L’attrazione del turista sarà resa ancora più incisiva attraverso i laboratori esperienziali con i quali saranno valorizzate le due principali filiere dello sviluppo locale: Gastronomia e Artigianato. Infatti, contestualmente agli interventi “infrastrutturali”, sarà predisposta la creazione del naming e del logo per avviare una campagna di comunicazione sui canali social, attraverso un sito internet dedicato, spot e video promozionali. Il tutto sarà coordinato da un ufficio stampa che curerà publiredazionali su testate regionali, nazionali ed estere. Il sistema imprenditoriale del turismo sarà consolidato attraverso l’integrazione dell’offerta di turismo sostenibile ed esperienziale con gli eventi più rilevanti del territorio (Carpino folk festival), ma anche con il turismo religioso e legato ai cammini.
AZIONE 4 - QUALIFICARE L’OFFERTA TURISTICA
RISULTATI ATTESI / INTERVENTI
Riposizionamento competitivo delle destinazioni turistiche/
4.1 - Un territorio da Scoprire -QR Code
Riposizionamento competitivo delle destinazioni turistiche/ 4.2 – Accoglienza, valorizzazione e promozione